GIORNO DELLA MEMORIA
27 GENNAIO 1945: E’
Durante
Qui venivano rinchiuse le persone che erano considerate di razza inferiore. Al loro arrivo i prigionieri venivano fatti spogliare e privati delle loro cose, rasati e tatuati con un numero. Erano obbligati ad indossare una divisa a righe bianche e nere ed a vivere in delle baracche di legno senza libertà. Le famiglie venivano separate: le donne con le donne in una zona, gli uomini in un'altra ed i bambini in un’altra ancora. Dovevano lavorare duramente e molti per la fatica morivano. Il giorno della Shoah ricorda la morte di queste persone.
ARTICOLO DI UN GIORNALE DEL 27 GENNAIO 2005
Il mondo ricorda l’orrore
I capi di Stato ad Auschwitz con i sopravvissuti: “
La maestra Patrizia ci ha raccontato la storia di Helga .
Elga era una dei 15.000 bambini ebrei che dal ghetto di Terezin furono deportati ad Auschwitz.
Solo un centinaio di loro sono sopravvissuti allo sterminio, Helga è stata uno di questi.
Helga durante la sua prigionia disegnava ciò che vedeva intorno a lei, i suoi disegni testimoniano l’orrore e le sofferenze della Seconda Guerra Mondiale,deportazione, segregazione e negazione dei diritti umani, cose terribili che non devono più accadere.